Cos’è l’Hype?

sfruttare l'hype per il marketing
sfruttare l’hype per il marketing

L’”hype” è un concetto derivato dall’iperbole, che riflette l’eccitazione per qualcosa, sia esso un gioco, un film o il lancio di una nuova criptovaluta. Sebbene questo concetto esistesse da molto prima della parola, è diventato popolare nell’era digitale ed è ora utilizzato come etichetta per una strategia di marketing. Si ottiene facendo una campagna enorme e clamorosa, che genera una grande aspettativa e una connessione con i clienti. Inoltre, richiede un alto grado di interazione con i consumatori, ed è per questo che i social media sono il mezzo perfetto da utilizzare.

Quali sono i suoi vantaggi?

Hype e Social
Hype e Social

L’hype come strategia di marketing è piuttosto efficace, si basa sulla creazione di un bisogno e di un’eccitazione per il nostro prodotto, generando aspettative e desiderio di acquistarlo il prima possibile da parte dei consumatori. E questo si ottiene con un investimento minimo, poiché i social network sono un mezzo di comunicazione a basso costo che offre la massima esposizione se si sa come utilizzarli.

Le chiavi per implementarlo

Questa strategia è ampiamente utilizzata nel mondo digitale, ma riguarda diversi tipi di aziende. Si può trovare nell’industria dell’intrattenimento come videogiochi, serie e film, ma anche nell’industria tecnologica con smartphone, console e applicazioni. Qui di seguito riportiamo le chiavi per far funzionare il tutto.

Branding

Lavora sulla tua marca, devi avere un’immagine solida per implementare questo tipo di strategia. È necessario investire nel lancio del prodotto, ma anche stabilire la propria immagine come marchio, in modo che quando la campagna sarà terminata, il marchio sarà posizionato. Se le aspettative saranno soddisfatte, i risultati saranno molto positivi per l’azienda.

Generare aspettative

Bisogna presentare il nostro prodotto in modo tale che i consumatori vogliano averlo il prima possibile, prima di chiunque altro e vogliano sapere tutto su di esso. In generale, viene utilizzato per il lancio di nuovi prodotti o per l’innovazione di prodotti esistenti. Bisogna concentrarsi sul fatto che questo prodotto non esisteva prima e ora è urgente averlo.

Presenza

È essenziale avere una presenza o generarla nei media, per poter fare molto rumore e far sì che la nostra campagna raggiunga il maggior numero di persone possibile. Questo elemento è fondamentale, in quanto cerchiamo di interagire con i clienti, di porre loro domande, di fargli vedere i nostri nuovi lanci, di generare aspettative.

Concorsi

Favorisci la partecipazione e l’engagement sui tuoi social con concorsi a premi, coinvolgendo le persone con tag, like e iscrizioni. Ciò contribuirà a creare un’immagine positiva agli occhi del consumatore, ad aumentare il legame con i clienti e a guadagnare follower per ottenere una maggiore presenza online.

Rappresenta la tua marca

Scegli sapientemente un ambasciatore per la tua marca, che sia una persona influente nel settore industriale in cui operi, che abbia un seguito e che segua i valori della tua marca. Deve creare un senso di immediatezza nell’ottenere il prodotto, dando l’idea che sia molto esclusivo e che se non lo acquistano si esaurirà rapidamente, deve proiettare l’urgenza.

Cos’è la FOMO? Cos’è la FUD? Come influiscono?

sfruttare FOMO e FUD per il marketing
sfruttare FOMO e FUD per il marketing

“FOMO” (Fear Of Missing Out) si traduce come “paura di perdersi qualcosa” ed è definita come un tipo di ansia che i social media hanno accentuato. Sebbene sia principalmente legata all’incapacità di disconnettersi e alla paura che accada qualcosa mentre non siamo attenti ai nostri social network, la FOMO può influenzare le vendite dei brand. In sostanza, è l’effetto che generiamo con le campagne hype, un senso di non voler perdersi qualcosa nei consumatori. Questa ansia collettiva può aumentare le vendite e l’esposizione del nostro prodotto. Le parole chiave da usare sono scarsità e urgenza, per generare la FOMO i consumatori devono sentire che se non acquistano, prenotano o si iscrivono ora, si perderanno qualcosa di importante, un evento unico. D’altra parte, il FUD va di pari passo con il concetto di “Fear, Uncertainty and Doubt”, (paura, incertezza e dubbio in italiano), che è un altro tipo di ansia che influenza il processo decisionale quando si tratta di acquistare o investire in un prodotto. La FOMO si nutre della FUD e viceversa, e può essere molto influente sui mercati.

Da tenere in conto

Va bene generare aspettative elevate e far sì che le persone abbiano urgenza di acquistare, ma è necessario che il tuo prodotto soddisfi queste aspettative, altrimenti puoi danneggiare l’immagine della tua marca. La FOMO e la FUD possono portare a una vendita massiccia o a un investimento nel tuo prodotto, il cui valore viene gonfiato dall’aspettativa, ma questo potrebbe non finire bene se il valore dell’aspettativa è maggiore del valore del prodotto stesso. Ci sono stati casi in cui FUD e FOMO hanno portato alla fine dei prodotti, soprattutto nel mondo delle criptovalute, un caso attuale e molto controverso è stato quello della moneta LUNA, il cui valore e la cui solvibilità erano stabili, questa ansia ha fatto sì che molte persone investissero sparando il suo valore a livelli esagerati e finendo per dissolversi per non valere nulla. Questo fenomeno può essere osservato anche nei film o nelle serie che generano molte aspettative e i marchi investono in merchandising che finisce per non essere venduto quando il film non soddisfa le aspettative.

Conclusione

Il marketing nell’era digitale è sempre più complicato e la concorrenza è feroce, l’idea è sempre quella di distinguersi e possiamo raggiungere questo obiettivo aggiungendo hype alle nostre campagne. Dobbiamo fare attenzione che il nostro prodotto sia all’altezza dell’hype, che le persone sentano legittime la FOMO e la FUD che hanno provato. Questo ti darà un’immagine che ispira fiducia, ti metterà in contatto con i tuoi clienti e l’investimento sarà minimo.

Sull’autrice:

Maitén Ailén Milicich

Membro del team di Materialesdefabrica.com y Habitium.com.